Impressionismo

L'Impressionismo è una corrente artistica sviluppatasi in Francia, soprattutto a Parigi, nella seconda metà dell'Ottocento, tra il 1860 e il 1880 e durata fino al primo Novecento.

Il gruppo degli impressionisti si formò intorno a Édouard Manet, capofila dell'avanguardia artistica parigina negli anni sessanta dell'Ottocento, che però non partecipò a nessuna mostra impressionista. Dopo aver provocato scandali e subito rifiuti dal Salon (l'esposizione organizzata dall'Accademia reale presso il Louvre), i giovani artisti decisero di unire le forze per organizzare mostre indipendenti. Questa idea si materializzò nel 1874, in una mostra presso lo studio del fotografo Nadar a Parigi, in cui vennero riunite le opere di trenta artisti tra cui Paul CézanneEdgar DegasClaude Monet, Berthe Morisot, Camille Pissarro, Auguste Renoir e Alfred Sisley. Il termine "impressionismo" nacque da un'affermazione dal critico d'arte Louis Leroy a proposito del quadro di Monet, "Impression. Soleil Levant". Il critico non apprezzò l'opera esposta e la definì, appunto, poco più che un'"impressione" in quanto gli dava un senso di incompiutezza. Gli impressionisti subirono dapprima violente critiche da parte della stampa e del pubblico, ma successivamente ricevettero il sostegno dei collezionisti, in particolare Gustave Caillebotte, che gli permise di realizzare le loro prime mostre.

L'impressionismo iniziò ad essere accettato a partire dal 1880, grazie al sostegno del nuovo governo di Léon Gambetta e di critici come Émile Zola. Le opere entrarono gradualmente nei musei, nel Salon e nel mercato dell'arte. Il mercante Paul Durand-Ruel svolse un ruolo cruciale nel sostegno e nella diffusione dell'Impressionismo. Dal 1886, grazie alla pittrice Mary Cassatt le opere impressioniste fecero il loro ingresso negli Stati Uniti dove ottennero un grande successo, consacrando Monet e portando allo sviluppo di scuole impressioniste fuori dalla Francia. Gli anni 1890 videro la morte di Morisot, Caillebotte, Sisley e la dispersione del gruppo, mentre si svilupparono nuove avanguardie a cui aderiscono certi impressionisti, come Cézanne e Pissarro.

Gli artisti impressionisti crearono una nuova estetica opposta all'arte accademica, mirando a rappresentare la caducità della luce e i suoi effetti su colori e forme. Nelle loro tele sperimentarono composizioni insolite, dipingendo solitamente en plein air con tocchi veloci; i soggetti furono principalmente paesaggi, scene di vita intima e passatempi del loro tempo.

Testo
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'